Scarica le slide del nuovo Accordo Stato-Regioni 2025

Corsi per operatori di macchine

I corsi per operatori di macchine disciplinati dall’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 rappresentano un importante punto di riferimento per la formazione obbligatoria in materia di sicurezza sul lavoro. Questo accordo, siglato tra lo Stato e le Regioni italiane, stabilisce criteri unificati a livello nazionale per l’abilitazione degli operatori all’uso di determinate attrezzature di lavoro ritenute particolarmente pericolose, come ad esempio:

  • Piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE)
    - Con stabilizzatori
    - Senza stabilizzatori
  • Gru a torre
    - A rotazione in alto
    - A rotazione in basso
  • Gru mobile
    - Autogru e simili
  • Gru per autocarro
    - Montate su camion per carico/scarico
  • Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo
    - Con braccio telescopico
    - Con braccio telescopico rotativo
    - Industriali semoventi (muletti)
  • Trattori agricoli o forestali
    - A ruote
    - A cingoli
  • Macchine movimento terra
    - Escavatori idraulici
    - Escavatori a fune
    - Pale caricatrici frontali
    - Terne
    - Autoribaltabili a cingoli (dumper)
  • Pompe per calcestruzzo

L’obiettivo principale dell’accordo è quello di aumentare il livello di sicurezza nei luoghi di lavoro, riducendo il rischio di infortuni dovuti all’uso improprio delle macchine.

L’Accordo stabilisce:

  • Durata minima e contenuti della formazione teorico-pratica
  • Modalità di aggiornamento periodico (ogni 5 anni)
  • Requisiti per i soggetti formatori e per i docenti
  • Criteri di validità degli attestati di abilitazione

Grazie a questo quadro normativo, i corsi non solo garantiscono la conformità alla normativa sulla sicurezza (D.Lgs. 81/2008), ma offrono anche ai lavoratori competenze pratiche fondamentali per operare in sicurezza.